tag:blogger.com,1999:blog-4033351694183742680.post727221534987348416..comments2023-05-04T03:22:36.142-07:00Comments on Tutta l'arte deteriore è il risultato di buone intenzioni.: La mia fame mi precede. SEMPRESybil Vanehttp://www.blogger.com/profile/07932127251543672536noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-4033351694183742680.post-33966645408094717142016-01-30T04:44:14.485-08:002016-01-30T04:44:14.485-08:00Ti scriverò sicuramente, se non risulto fastidiosa...Ti scriverò sicuramente, se non risulto fastidiosa!<br />Leggendo il tuo commento ho riflettuto davvero tanto, e davvero ho percepito come tu abbia centrato il punto: non voglio accettare di aver bisogno di amore.<br />Lo rifiuto con tutte le forze, ma seriamente: non cerco nessun contatto con mia madre né per piangere davanti a lei, né per confidarle che soffro ma non perché mi vergogni o cosa, semplicemente perché non ne sento il bisogno.<br />Perché non credo che l'amore come dici tu, almeno l'amore che cerco io, si trovi in un ragazzo o in mia madre, o comunque mai e poi mai sarei disposta ad accettarlo.<br />Ancora meno accetto, anche se a volte l'idea mi sfiora, che questa mancanza di amore sia dovuta ad un padre inesistente (che ricerco disperatamente - e di questo me ne accorgo - nel mio ragazzo. Eh sì, pensa che a volte gli chiedo di sgridarmi quando faccio qualcosa che non va, di arrabbiarsi - lui è mooolto paziente - pur di avere da lui delle regole; se fosse manesco mi farei picchiare: tutto ciò che mi è mancato da mio padre. So che potrai capire.)<br />Insomma, io non solo non sono intenzionata a ricercare seriamente attenzioni facendomi sentire, urlando e piangendo, ma nemmeno mi lamento di non riceverlo. Non mi infastidisce che nessuno mi consideri, anzi, sono grata a mio padre per la sua indifferenza (quando mi si avvicina mi innervosisco e lo evito da quanto è stupido) e a mia madre per la sua cecità.<br />Sono grata al mio ragazzo per non chiedermi ogni momento "come stai?".<br />Sono profondamente grata a chi mi lascia in pace. Sorrido, partecipo a tutto: l'importante è che nessuno mi chieda preoccupato "come stai?"<br />Mi da il nervoso, odio stare male e quanto più confessarlo.<br /><br />Quello che mi fa soffrire davvero è sentire il mio inconscio scalciare pesantemente e urlare nella mia testa "Tu vuoi amore. Vuoi attenzioni. Le vuoi, brutta stronza!!"<br /><br />Non me ne rendo nemmeno conto ma a volte sì.<br /><br />Per il fatto dell'autoerotismo io l'ho sempre sospettato: difatti per me abbuffarmi è mooolto più imbarazzante che guardare un porno frustrata.<br />Se guardassi i porno non farei fatica a dirlo; ma MAI confesserei di essermi abbuffata.<br />Mi sembra una cosa più porca che scoparmi il ragazzo della mia migliore amica.<br />Decisamente.<br />Eppure, come hai perspicacemente osservato tu, ne ho un disperato bisogno.<br />Di essere una persona schifosa che si abbuffa, come il deficiente che guarda pedopornografia.<br />Paragone eccessivo ma azzeccatissimo, nel mio caso.<br /><br />Grazie mille per stimolarmi sempre riflessioni, non sei affatto sconclusionata, anzi!Sybil Vanehttps://www.blogger.com/profile/07932127251543672536noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4033351694183742680.post-17459151001481380612016-01-30T02:46:23.020-08:002016-01-30T02:46:23.020-08:00Cecilia,
scrivi poco spesso e poi esplodi come un ...Cecilia,<br />scrivi poco spesso e poi esplodi come un fottuto fiume che spezza argini e per commentarti devo davvero fare appello a tutta la mia residua facoltà mentale.<br />Ho letto quel che hai scritto sotto al mio post e sai che non mi aspettavo che le mie parole potessero colpirti tanto? Né quelle che avevo scritto per te.<br />Credo che tu sia profondamente intelligente, lo penso da quando ti leggo, e profondamente infelice.<br />Sento che manca qualcosa.. sicuramente saranno più cose, ma una splende su tutte e immagino che sia proprio l'amore. Che poi amore mica vuol dire avere un ragazzo, amore vuol dire che vorresti sentire caldo dentro e invece non riesci a sentire altro che fottuto gelo.<br />E la cosa peggiore è che il gelo continua anche se hai vicino qualcuno che ti ama, qualcuno che prova a scaldarti ma è quasi come non ci arrivasse.<br />Te lo ripeto, io sono una vecchia te e ti capisco.<br />Per tutta la vita ho rifiutato di pensare che essere una bulimica fosse un sintomo di bisogno di amore e di attenzione, ma è purtroppo così.<br />A volte mi sento morire per il senso di abbandono che provo, di vuoto. Ma cerco di far la bella faccia, tanto nessuno capirebbe un cazzo.<br />Comunque sai cosa credo circa l'abbuffarsi?<br />Tu non è che volessi mangiare per mangiare, tu volevi abbuffarti perché volevi farlo sola, volevi fare una cosa sporca in solitudine, esattamente come guardare un porno (magari uno un po' estremo).<br />La mia psicologa dice che il mio rapporto con il cibo rasenta l'autoerotismo e credo che sia un po' anche il tuo caso.<br />Non spaventarti, non ti sto dando della pervertita!<br />Semplicemente anche se magari abbiamo mangiato bene e non poco con la famiglia e i partner sentiamo il bisogno di far qualcosa di schifoso tra noi e noi, da sole, per avere un punto fermo a cui tornare.<br />Appunto, anestesia.<br />Come chi scopa in giro per non pensare o si droga o qualsiasi altra cosa.<br />Noi mangiamo.<br />Il paragone con il porno è esattamente calzante e ha ragione Euridice, c'è poco da fare.<br />Credo di essere stata sconclusionata e me ne scuso.<br />Se hai bisogno di parlare scrivimi alla mail che c'è in alto a destra nel mio blog, sarei contenta di leggerti e parlare con te.<br />Ti abbraccio forte, bambina.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4033351694183742680.post-78622824508843592552016-01-30T02:00:34.228-08:002016-01-30T02:00:34.228-08:00Mi ha colpito molto il paragone cibo-porno, lo tro...Mi ha colpito molto il paragone cibo-porno, lo trovo molto efficace e calzante. Anche a me capita, nei periodi in cui m'impongo di mangiare poco, di trascorrere ore a leggere le ricette di Giallo Zafferano immaginando il sapore di tutte quelle cose gustose, oppure sogno le porcherie di quella pagina su Facebook, Tasty, che fa vedere solo video di ricette ipercaloriche: pane pieno di burro, formaggio che cola da ogni parte, carboidrati a profusione.<br />E poi, alla faccia di chi sostiene che in sogno non si mangi mai, per tutto l'ultimo mese ho sognato di mangiare cose che nella vita non mangio mai. Di andare da Spontini, una pizzeria d'asporto che fa una pizza molto alta e riccamente condita, e prendermi una fetta di pizza unta e molliccia, di prendere il cono di patatine fritte con tutte le salse del distributore e mangiarle avidamente prima di svegliarmi, di mangiarmi un pandoro intero a morsi, cosa che prima di questo sogno neppure la mia fantasia malata e monotematica mi aveva mai suggerito.<br />Mi sento davvero come quei pervertiti di mezza età che si masturbano guardando i profili fb delle amiche delle loro figlie, repressi e disturbati. <br />Tutti abbiamo bisogno d'amore, lo realizzi solo ora, ma sono anni che lo cerchi nel cibo, quindi non è un bisogno recente.<br />Ti abbraccio! <3 Euridicehttps://www.blogger.com/profile/03992713606560476370noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4033351694183742680.post-42084906255214746282016-01-29T16:18:40.569-08:002016-01-29T16:18:40.569-08:00Hai descritto i miei pensieri, ti capisco in pieno...Hai descritto i miei pensieri, ti capisco in pieno. Ho passato anche io periodi in cui il cibo era tutto, ma poi, direi per fortuna, scatta in te qualcosa, il primo kilo che perdi, il primo "ti vedo dimagrita" che ricevi e allora continui perchè a quel punto ne vale la pena...Vale la pena rinunciare a quella torta perchè nella nostra mente ci prefissiamo già che un giorno la potremmo rimangiare, un giorno ci rifaremo un altra abbuffata...eccolo il pensiero malato, dimagriamo per poter abbuffarci senza sensi di colpa? L'abbuffata è sempre l'obiettivo...perchè? perchè hai bisogno d'affetto tu dici..ed è così? Penso spesso che tutto ciò è legato a qualcosa che è successo da piccole che ci ha segnato per sempre e che ha portato questo comportamento..magari avere la soluzione a portata di mano.<br />Comunque a parte il discorso strappapalle che ti ho fatto devo dire che mi piace come scrivi. Tifo per te, trova la formula magica e distribuiscila ;)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4033351694183742680.post-64270517337569416342016-01-28T11:07:46.504-08:002016-01-28T11:07:46.504-08:00Chili persi, chili presi... sento tanto dolore in ...Chili persi, chili presi... sento tanto dolore in questa fatica di Sisifo, ingranaggio insenziente che stritola la vita.<br />Tutto questo moto per restare sempre ferme.<br />E' quel dolore, quel male che ci rende tutte uguali, tragicamente anonime, fatte in serie, come hai scritto a Kore.<br /><br />Per quella che è la mia percezione, il filo conduttore del post (in particolare del passaggio in cui descrivi il 'mia-porno', se mi concedi questa definizione sciocca) è una sorta di coazione a ripetere, un po' come l'Innominato che persevera nel male malgrado la conversione sia già in atto nel suo cuore (scivolo nel melenso, lo so...).<br />E' come se dicessi: io, dopo anni di DCA, che non mi abbuffo e resisto all'impulso autodistruttivo? No, non può essere... ed ecco che fisso un nuovo traguardo ponderale, tanto per non smentirmi.<br />Tanto per dimostrare a me stessa che non importa quanto io resista o cerchi di seguire un'alimentazione più salutare, ma resto una bulimica <i>at heart</i>.<br /><br />E mi sembra di intravedere lo stesso sentimento di fondo anche nella parte conclusiva... non vuoi ricalcare uno stereotipo, perché non è piacevole, ti mette a disagio considerare l'ipotesi che almeno parte del DCA tragga origine da una mancanza di amore, da un sentirti poco apprezzata da chi ti è più vicino.<br />Scrivi 'l'amore... di cui non mi accontenterei mai, anche se tutti me lo dessero'.<br />Ne sei proprio sicura?<br />O è una difesa che erigi per negare a te stessa che quell'amore (in tutte le sue possibili declinazioni) di cui senti la mancanza nessuno finora te l'ha saputo dare, o almeno dimostrare?<br /><br />Scusa il commento farraginoso e probabilmente confuso... ma la tua sofferta ironia racconta un mondo intero, il mondo della Cecilia che emerge al di là dei pensieri comuni che il DCA suggerisce, e mi ha dato qualcosa da dirti e moltissimo a cui pensare.<br /><br />Un bacio :)Anonymousnoreply@blogger.com